La tecnica di produzione dell’Amarone, come quella del suo antenato Recioto, ha origini antiche. Le uve destinate alla produzione di questo vino vengono direttamente selezionate in campo, e solo i migliori grappoli affronteranno un appassimento di circa 120 giorni, questo processo permette di ottenere un vino complesso, strutturato e pieno, dal colore rosso rubino carico, tendente al granato con l’invecchiamento. Al naso presenta profumi di frutta rossa matura, di vaniglia, liquirizia e pepe nero. In bocca è secco, pieno ed armonico.

 

Affinamento

Terminata la fermentazione, la quale dura circa 25 giorni, l’Amarone passa all’affinamento in botti di rovere, nelle quali rimarrà 2 anni e mezzo per poi finire l’affinamento in bottiglia.

 

Grado alcolico

15°-16° in base all’annata.

 

Abbinamenti

A tavola si abbina a piatti molto saporiti per lo più di carne, come stracotti, selvaggina, brasato e arrosti, ma non solo, ovviamente perfetto abbinato a piatti tipici veneti come il risotto all’Amarone e il risotto al Tastasal.

La temperatura di servizio è di 18-20°C e si consiglia di aprire la bottiglia circa un paio d’ore prima per permettere al vino di liberare tutti gli aromi che lo contraddistinguono. Per annate molto vecchie si consiglia di versare l’Amarone in un Decanter prima della degustazione.

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